Ci sono stati i volontari di protezione civile italiani e gli operatori turchi che "facevano a gara per montare il più velocemente le brandine", c'è stata Nave San Marco, ci sono stati i sanitari che hanno curato la popolazione colpita dal sisma. Dietro l'ospedale da campo del Piemonte che abbiamo donato alla Turchia c'è stato tutto il nostro impegno.
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